Il Raffreddore nei Bambini: cause, sintomi e soluzioni

Il Raffreddore nei Bambini: le cause, i sintomi e le soluzioni per liberare il naso chiuso

Il Raffreddore nei Bambini: le cause, i sintomi e le soluzioni per liberare il naso chiuso

All’interno del sistema respiratorio il muco rappresenta una parte essenziale del sistema immunitario; è una sostanza vischiosa prodotta dalle membrane mucose che rivestono il naso, la gola, i seni paranasali e le vie respiratorie. La sua composizione include acqua, sali, anticorpi e proteine e la funzione principale del muco è proteggere e lubrificare le vie respiratorie, intrappolando polvere, allergeni, batteri e altri agenti patogeni che potrebbero causare infezioni.

Le funzioni del muco

  1. Protezione: il muco intrappola particelle estranee come polvere e microbi, impedendo loro di penetrare più in profondità nelle vie respiratorie.
  2. Idratazione: mantiene le vie respiratorie umide, prevenendo l'essiccazione e l'irritazione delle mucose.
  3. Immunità: contiene anticorpi ed enzimi che aiutano a neutralizzare batteri e virus.

Talvolta possono verificarsi situazioni in cui il muco viene prodotto in maniera eccessiva dall’organismo e ci sono casi in cui l'accumulo di muco nel naso può causare diversi problemi nei bambini piccoli, non solo per la loro salute fisica ma anche per il loro benessere generale.

La congestione nasale: quando si verifica

La congestione nasale si verifica quando i tessuti che rivestono il naso si gonfiano a causa dell'infiammazione dei vasi sanguigni.
Questo può accadere per vari motivi, tra cui:

  • infezioni virali (raffreddore): l'infiammazione e il gonfiore sono risposte del sistema immunitario all'infezione.
  • allergie: il contatto con allergeni come polline, polvere o peli di animali può causare una reazione allergica, aumentando la produzione di muco e l'infiammazione.
  • aria secca: può irritare le vie respiratorie e stimolare la produzione di muco come forma di protezione.

Quando il muco si trasforma in raffreddore

Il raffreddore comune è causato da virus, principalmente il rhinovirus ma anche da altri virus come coronavirus, adenovirus e virus respiratorio sinciziale (RSV). Nei bambini piccoli, il sistema immunitario non è ancora completamente sviluppato e questo li rende più suscettibili alle infezioni.

Quando il bambino viene infettato da uno di questi virus, il corpo risponde producendo più muco per cercare di espellere l'agente patogeno.

Questo aumento di produzione di muco può portare ai sintomi tipici del raffreddore che tutti conosciamo:

  • il naso che cola: il muco diventa più liquido e abbondante
  • la congestione nasale: il naso si ostruisce a causa del gonfiore delle mucose e dell'accumulo di muco.
  • starnuti e tosse: azioni naturali del corpo per espellere il muco in eccesso.

Il naso chiuso è un problema comune nei bambini, specialmente nei neonati e nei bambini piccoli, che non sono ancora in grado di soffiarsi il naso da soli.

Durante un raffreddore, i bambini possono avere difficoltà a respirare a causa del muco che ostruisce le vie nasali, ecco che un aspiratore nasale può essere un valido aiuto per rimuovere il muco in eccesso e ridurre la congestione nasale.

Sarà così anche possibile prevenire complicazioni come le infezioni dell'orecchio, che possono insorgere se il muco si accumula e ostruisce ad esempio le tube di Eustachio.

Si possono utilizzare vari tipi di aspiratori nasali manuali, ma sicuramente un aspiratore nasale elettrico è la soluzione migliore per efficacia, comfort e soprattutto è più igienico. Non da ultimo, è sicuramente anche più comodo da utilizzare in modo veloce e senza creare fastidio o disturbo al neonato.

Quando è importante tenere il naso libero dal muco in eccesso

Ci sono situazioni tipiche nelle quali è suggerito liberare il nasino ostruito con un aspiratore nasale per migliorare immediatamente il benessere dei bambini quando hanno il raffreddore:

  1.  Prima delle poppate o dei pasti

Per i neonati, una respirazione nasale libera è fondamentale durante l'allattamento. Se il naso è chiuso, il bambino potrebbe avere difficoltà a succhiare o deglutire. L'aspiratore nasale può essere utilizzato:

  • prima di ogni poppata per assicurarsi che il bambino possa alimentarsi senza difficoltà.
  • prima dei pasti: per i bambini più grandi, garantendo che possano mangiare tranquillamente.
  1. Prima di Dormire

Un naso chiuso può disturbare il sonno del bambino, rendendolo irrequieto e causando frequenti risvegli. Utilizzare l'aspiratore nasale prima di mettere a letto il bambino:

  • migliora la qualità del sonno, consentendo una respirazione più agevole.
  • riduce i risvegli notturni, assicurando un sonno più continuo e riposante.
  1. Durante gli episodi di allergie

I bambini che purtroppo soffrono di allergie possono avere frequenti episodi di congestione nasale dovuti a pollini, polvere o altri allergeni. In questi casi, l'aspiratore nasale elettrico può essere utile per:

  • rimuovere gli allergeni dal naso riducendo la risposta allergica.
  • alleviare i sintomi, migliorando la respirazione e il comfort generale del bambino.
  1. In Caso di Infezioni Respiratorie

In caso di infezioni delle vie respiratorie superiori, come la sinusite, il muco può accumularsi e causare disagio.

L'aspiratore nasale può aiutare a:

  • ridurre l'accumulo di muco, facilitando la guarigione e prevenendo ulteriori complicazioni.
  • migliorare la respirazione, mettendo il bambino più a suo agio.

Come utilizzare l’aspiratore nasale elettrico per liberare il naso chiuso

  1. Preparazione: lavatevi le mani e assicuratevi che l'aspiratore sia pulito.
  2. Posizione: mettete il bambino in posizione reclinata o sdraiato con la testa leggermente inclinata.
  3. Soluzione salina: applicate qualche goccia di soluzione salina nel naso per ammorbidire il muco.
  4. Aspirazione: inserite delicatamente la punta dell'aspiratore nella narice e attivate l'aspirazione, seguendo le istruzioni.
  5. Pulizia: pulite l'aspiratore dopo ogni utilizzo per prevenire infezioni.

Nei bambini con raffreddore, il muco può variare in consistenza e colore, ognuno dei quali può indicare diverse condizioni e richiedere differenti tipi di augelli o beccucci per l'aspiratore nasale. Esistono diversi aspiratori nasali in commercio alcuni dei quali molto completi, come ad esempio l’aspiratore nasale portatile Nuvita che prevede già diversi beccucci.

Il raffreddore nei bambini: i diversi tipi di muco. Come utilizzare correttamente i diversi beccucci dell’aspiratore nasale elettrico

  1. Muco trasparente

Questo è il tipo più comune di muco durante le fasi iniziali di un raffreddore. È generalmente un segno che il corpo sta reagendo a un'infezione virale; è acquoso e fluido.

Beccuccio consigliato: a punta larga, perchè permette di aspirare efficacemente muco fluido senza causare fastidio.

  1. Muco bianco

Man mano che il raffreddore progredisce il muco può diventare più denso e biancastro. Questo è dovuto alla presenza di globuli bianchi che combattono l'infezione. Nonostante il colore, non è necessariamente segno di un'infezione batterica.

Beccuccio consigliato: standard, adatto per muco di media densità.

  1. Muco giallo o verde

Se il muco diventa giallo o verde può indicare che il corpo sta combattendo duramente contro l'infezione. Questo colore è dovuto alla presenza di enzimi prodotti dai globuli bianchi. Sebbene comunemente associato a infezioni batteriche, non sempre richiede antibiotici, ma è consigliabile consultare un medico.

Beccuccio consigliato: a punta sottile, efficace per aspirare muco più denso e vischioso.

  1. Muco grigio o nero

Questo tipo di muco è meno comune e può indicare l'esposizione a inquinanti ambientali o fumo. In tali casi, è importante valutare l'ambiente in cui vive il bambino.

Beccuccio consigliato: punta larga o standard, a seconda della densità del muco.

Cosa fare quando un bambino piccolo ha il raffreddore

Ecco alcuni consigli per alleviare i sintomi del raffreddore e della congestione nasale nei bambini: 

  • Idratazione: assicurarsi che il bambino beva molti liquidi. L'acqua, i succhi e il latte aiutano a mantenere il muco fluido e più facile da espellere.
  • Umidificatore: utilizzate un umidificatore nella stanza del bambino per mantenere l'aria umida. Questo vale non solo in inverno con i termosifoni accesi ma anche in estate quando si accende il condizionatore o climatizzatore; in tutti e due le situazioni l’aria rischia di essere sempre molto secca
  • Lavaggi nasali: soluzioni saline possono aiutare a pulire le narici e ridurre la congestione.
  • Utilizzare un aspiratore nasale in caso di muco eccessivo
  • Elevare la testa: sollevare leggermente la testa del bambino durante il sonno può facilitare la respirazione.

Il raffreddore è una condizione comune ma fastidiosa nei bambini sotto i tre anni. Comprendere le diverse tipologie di muco e il loro impatto sulla salute può aiutare i genitori a gestire meglio i sintomi e migliorare il benessere del bambino. L'uso di un aspiratore nasale con l'augello appropriato, insieme ad altre strategie di supporto, può rendere il raffreddore più gestibile e meno stressante per il bambino e i genitori. Se i sintomi del raffreddore o della congestione nasale del bambino non migliorano dopo una settimana, o se compaiono altri sintomi come febbre alta e difficoltà respiratorie, è sempre importante consultare il proprio pediatra di fiducia per un parere medico.


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